Le puntarelle e alici alla romana sono un piatto fresco e saporito della tradizione romana, molto apprezzato come antipasto o contorno. Questa ricetta si prepara con le puntarelle , i germogli croccanti e leggermente amari della cicoria catalogna, e le alici sotto sale, il cui sapore intenso si sposa alla perfezione con la freschezza delle puntarelle. Il piatto viene condito con una salsa di olio d’oliva, aglio, aceto e un pizzico di sale, che conferisce un equilibrio di sapori davvero unico.
Una curiosità interessante è il modo in cui si preparano le puntarelle: i germogli vengono tagliati a strisce sottili e messi in ammollo in acqua ghiacciata. Questo procedimento le fa arricciare, donando loro la caratteristica forma a spirale e rendendole ancora più croccanti. Questo passaggio non è solo decorativo, ma aiuta anche a ridurre il sapore amaro della cicoria, esaltando il contrasto con il condimento alle alici.
Le puntarelle, particolarmente popolari nella cucina romana e laziale, sono protagoniste delle tavole soprattutto in inverno e all’inizio della primavera, quando sono di stagione. Il piatto ha radici antiche e riflette la capacità della cucina romana di utilizzare ingredienti semplici ma di grande carattere.
In passato, le alici sotto sale erano un ingrediente prezioso nelle cucine popolari perché, essendo economiche e conservabili a lungo, aggiungevano sapidità e umami anche ai piatti più semplici. L’abbinamento con le puntarelle è diventato nel tempo un classico della cucina capitolina, tanto che oggi questo piatto è un “must” nelle trattorie e osterie della città.
Per i romani, “puntarelle e alici” non è solo un piatto, ma un vero e proprio rito stagionale: quando si vedono le prime puntarelle nei mercati rionali, significa che è arrivato il momento di godersi questa prelibatezza tutta romana.