soddisfatti o rimagnate

'Soddisfatti o rimagnate' ti permette di ordinare un piatto finchè non è perfetto

Garanzia della Taverna di Rugantino®, unica nel suo genere

Se ALLA PRIMA FORCHETTATA il piatto NON è perfetto, sarà preparato di nuovo!

Ve sarà sicuramente capitato de mette in bocca una forchettata e pensà “mammamia è troppo salata”

E di certo avrete ricevuto come risposta dal ristoratore medio “qui non si lamenta mai nessuno” 

Come a dire “il problema è tuo”

 

Qui alla Taverna di Rugantino® questo NON può succedere per 3 motivi:

  1. Come testimoniano commenti, recensioni, passaparola dei nostri ospiti, semo il ristorante romano n°1 in Lombardia;
  2. La nostra è una cucina sincera, che propone NON l’ultima moda del momento, ma cucina autentica e tradizionale, preparata da chi Roma l’ha vissuta e assaggiata;
  3. Ascoltiamo pe’ davvero chi, in modo costruttivo e sincero, ci muove una critica che per noi è sempre un’occasione per migliorare;
 

Del resto, nel 2023 avemo preparato 52.400 piatti SOLO di Carbonara e ci può stare che ne scappi 1 o 2 un po’ indietro di cottura o più avanti di sale. 

Proprio per questo ultimo punto, abbiamo deciso di fare questo patto con tutti i nostri ospiti.

Come funziona “Soddisfatti o Rimagnate”?

I nostri Ciceroni sono a disposizione per qualsiasi osservazione: la pasta è troppo al dente, il guanciale è bruciato, l’abbacchio sa’ de gatto, la porchetta è de 1 mese fa, il pomodoro è acido. 

Qualsiasi cosa, ragionevole e comunicata in tempo ovvero il tempo di una forchettata, sarà presa seriamente e il piatto preparato di nuovo da zero, finché non risulta perfetto. 

 

ATTENZIONE: ci sono 2 aspetti fondamentali: 

 

  1. ERRORE DI PREPARAZIONE: verrà preparato di nuovo lo stesso identico piatto per problemi di preparazione e non di gusto. Se prendete la Trippa alla Romana, dai sapori molto decisi, preparato ad arte ma NON è di vostro gusto NON POTETE CAMBIARE tipo di piatto. 
  2. PRIMA FORCHETTATA: Appena assaggiato, capite subito se la pasta è troppo cruda o il secondo è freddo. Chiamate uno dei nostri Ciceroni, esponete il problema e nel più breve tempo possibile avrete un piatto perfetto davanti a voi!
 
 
Insomma, da Rugantino state certi che nun uscirete mai a panza vuota!

V’sapettamo!

P.S. E lo spreco alimentare?

Può sembrare controintuitivo ma questa misura sposa perfettamente la lotta agli sprechi alimentari. 

Da parte nostra ci obbliga ad innalzare l’asticella in termini di attenzione e cura in tutte le fasi di preparazione, riducendo il più possibile allo “0” gli errori. 

Per un ristorante sprecare cibo è una doppia sconfitta: in termini economici e in termini di danno ambientale.

Per i nostri ospiti, significa aumentare il livello di responsabilità verso un bene così prezioso. 

Fortunatamente non succede spesso, ma può capitare che, con la scusa di “questo piatto è immangiabile” venga rimandato indietro solo per una questione di gusto. 

A questo punto, da parte del ristoratore, è inevitabile chiedere se si desidera qualcos’altro, buttando nel cestino ciò che si è preparato. 

In Italia sono presenti più di 100.000 attività che servono cibo e, ipotizzando che questo capriccio si presenti 1 volta al mese per ogni locale, si gettano nella spazzatura 1.200.000 piatti all’anno!

Il numero diventerebbe davvero enorme se aggiungessimo a questa cifra tutti gli errori di distrazione che possiamo commettere noi ristoratori. 

Noi faremo sempre la nostra parte ma insieme saremo molto più forti!